top of page

Manor Lords: la recensione dell'accesso anticipato!

  • 28 apr 2024
  • Tempo di lettura: 6 min

Aggiornamento: 1 mag 2024


Manor Lords

Manor Lords è già un successo! I numeri parlano chiaro: oltre un milione di copie in 24 ore e un picco di 170.000 giocatori contemporanei per il gioco più atteso di Steam.


Dopo più di 7 anni di sviluppo portato avanti da un singolo sviluppatore, Manor Lords è finalmente uscito e in poco tempo sta raccogliendo sempre più consensi da parte del pubblico. Ci troviamo di fronte a un gioco curatissimo, sia per quanto riguarda l'ambientazione, che è storicamente accurata, sia per le meccaniche di gioco, realizzate con una maestria che ci si aspetterebbe da un grosso team, non di sicuro da una persona sola.


Inoltre, graficamente ha una cura nei dettagli di primo livello con un colpo d'occhio notevole e una buona ottimizzazione, complice anche l'implementazione del DLSS già dal lancio.


Dopo aver fatto una breve panoramica, è arrivato il momento di analizzare ogni dettaglio dell'accesso anticipato di Manor Lords!


INDICE:



 

Ambientazione

 

L’ambientazione di Manor Lords è ispirata dalla vita medievale del XIV secolo e mira a una riproduzione accurata degli insediamenti di quel periodo. Impersonerete un feudatario alle prese con la gestione e la crescita di quello che inizialmente sarà solo un villaggio, ma che col tempo si espanderà sempre di più fino a formare delle piccole città.


Ogni elemento del gioco non è solo frutto dell'immaginazione dello sviluppatore, ma anche di un'accurata ricerca delle fonti storiche per ottenere la massima accuratezza storica possibile. Gli animali e la vegetazione riprodotti nel gioco sono quelli originariamente presenti nella zona centrale della Germania, corrispondente all'attuale Baviera. Il passaggio delle stagioni non scandisce solo il passaggio del tempo, ma ha anche un impatto significativo sui cittadini e sul mondo di gioco: ad esempio le bacche sono una fonte di cibo stagionale, che in inverno non può più essere sfruttata e questo costringe il giocatore o ad avere un buon numero di scorte per prepararsi ai mesi più freddi, o a cercare alternative valide in inverno.


Anche l'architettura degli edifici è riprodotta nel modo più fedele possibile, dando l'idea di star vivendo veramente in quel mondo, di essere parte della nascita di un grande impero. Questa sensazione è ulteriormente ampliata grazie alla mappa, che presenta diverse regioni dove potersi espandere e sfruttare tutte le risorse fondamentali alla sopravvivenza e allo sviluppo della nostra futura città; tuttavia non sarete soli, perchè altri feudatari cercheranno di conquistare le regioni della mappa e dovrete ricorrere alla diplomazia o, nella maggior parte dei casi, alla guerra, di cui parleremo meglio più avanti.



 

Gameplay

 

Il gameplay di Manor Lords è talmente stratificato e ricco di meccaniche diverse che si mischiano tra di loro, che riuscire a darvi un idea generale è un'impresa davvero ardua. Tuttavia, proverò a raccontarvi in poche righe qual è l'essenza del gameplay, l'ago della bilancia per decidere se acquistarlo o pure no.


Partiamo col dire che Manor Lords è un gestionale e city builder con una forte impronta storica, di cui abbiamo già parlato precedentemente. La costruzione del nostro villaggio si basa tutto sui cittadini, elementi fondamentali del nostro feudo e, soprattutto, forza lavoro indispensabile per lo sviluppo e la crescita del nostro dominio.


Come ogni city builder che si rispetti, ogni cittadino avrà bisogno di un riparo per dormire, cibo, vestiti e, grande particolarità di Manor Lords, armi per difendersi, perchè qualunque cittadino ha la possibilità di difendere il villaggio e utilizzerà ciò che possiede per farlo.

E' fondamentale quindi mantenere il consenso dei nostri cittadini almeno sopra il 50 percento, altrimenti si avranno molti problemi nella gestione e nella difesa del nostro feudo.


Altra particolarità del gioco è l'assegnazione dei lavori, questo perchè non viene assegnato solo un cittadino ad un luogo di lavoro, ma l'intera famiglia che erediterà di generazione in generazione quel mestiere. In questo modo, se un cittadino muore in guerra, la sua famiglia continuerà a lavorare, senza che l'economia del villaggio ne risenta.


Nel caso in cui mancassero alcune risorse, si può fare affidamento sul commercio, sia esportando i prodotti del feudo sia importando risorse di cui abbiamo bisogno, guadagnando o cedendo monete. Con il commercio e le tasse il feudo potrà arricchirsi sempre di più e scegliere di basare la propria forza militare quasi esclusivamente sui mercenari, di cui andremo a parlare successivamente.


Il passare delle stagioni, come già accennato in precedenza, avrà ripercussioni sulla vita cittadina e peserà sulle risorse in nostro possesso, richiedendo il doppio della legna da ardere per ogni abitazione e un buon numero di scorte alimentari per passare l'inverno.


Anche le coltivazioni, che nel gioco sono grano, orzo, segale e lino, non saranno più accessibili. A proposito delle coltivazioni, scegliere il terreno più fertile e usare la rotazione triennale, tipica del medioevo, è fondamentale per ottenere un buon raccolto in autunno e avere le scorte necessarie a sopravvivere nei mesi invernali.


Per concludere questa panoramica sul gameplay, è importante citare l'albero dello sviluppo del nostro feudo. Soddisfacendo i requisiti corretti, si otterranno punti sviluppo che si potranno poi investire nel già citato albero dello sviluppo. In questo modo alcuni edifici, degli specifici miglioramenti e un buon numero di tecnologie non saranno disponibili immediatamente e necessiteranno di investimenti e soprattutto tempo di gioco per essere sbloccati.


 

Scontri e diplomazia

 

Manor Lords non vuole essere accurato storicamente solo per quanto riguarda la costruzione della città, ma anche per gli scontri, che svolgono un ruolo importante durante tutta la partita e rappresentano alla perfezione il contesto storico.


Sebbene molte funzioni siano ancora in sviluppo, Manor Lords si presenta all'uscita con un sufficiente assortimento di opzioni: dall'armamento dei cittadini alla gestione del nostro esercito durante la battaglia. In particolare, si potrà scegliere la formazione del nostro esercito, se avanzare o ritirarsi e tante altre piccoli opzioni che danno al giocatore il controllo completo dello scontro.


Prima di una guerra bisogna però prepararsi a dovere, sbloccando nell'albero dello sviluppo il nodo apposito e avere così l'accesso alla produzione degli armamenti, fondamentali per garantire al nostro esercito qualche possibilità di vittoria e aumentare il morale degli abitanti del feudo. In caso il nostro esercito da solo non basti, c'è la possibilità di utilizzare delle compagnie mercenarie pagando una discreta somma di monete e assicurandosi così validi combattenti.


Una funzione legata agli scontri e in parte ancora in sviluppo è la diplomazia.

Come già accennato, il mondo di gioco è diviso in regioni e alcune di queste possono essere conquistate da altri feudatari, interessati ad espandere i loro domini. Si può quindi decidere di trovare un accordo col nemico o dichiarare guerra e, nell'ultimo caso, viene deciso un luogo dove scontrarsi entro un numero limitato di giorni. Se il tempo scade, la vittoria sarà del feudatario che per primo ha dichiarato guerra, quindi nella maggior parte dei casi saranno gli altri feudatari a vincere a tavolino.


Sarà interessante capire come si evolverà la diplomazia con i futuri aggiornamenti; per ora rimane una meccanica interessante ma limitata.



 

Comparto sonoro e comparto tecnico

 

Elemento fondamentale per l'immersione e per rendere un mondo "vero", il comparto sonoro di Manor Lords è curatissimo e perfettamente calzante con il medioevo proposto dal gioco.


La colonna sonora è meravigliosa e accompagna il giocatore per tutta l'avventura senza mai risultare noiosa o ripetitiva. Gli effetti sonori sono ugualmente curati, se non di più: ogni elemento produce un suono attinente, ma nonostante questo tutto appare delicato e realistico. Da notare la presenza della lingua italiana, una rarità tra i videogiochi moderni.


Per quanto riguarda il comparto tecnico, siamo davanti a un lavoro di ottimizzazione, colpo d'occhio generale e cura nei dettagli che ti aspetteresti da un grosso team, non certo da un singolo sviluppatore. Un uso magistrale dell'Unreal Engine, con una resa degli ambienti davvero notevole e delle ottime animazioni.


Senza ulteriori indugi passiamo alle conclusioni.



 

Conclusioni

 

Manor Lords è un titolo affascinante che punta a simulare il medioevo nel modo più accurato possibile. Non è ancora un gioco completo, ma già dal lancio dell'accesso anticipato si evince una cura nei dettagli e nella profondità delle meccaniche che farà felici tutti gli amanti del medioevo e dei city builder.


I PRO


  • Graficamente invidiabile con un uso dell'Unreal Engine di alto livello.

  • Ambientazione storicamente accurata.

  • Ottimo gameplay con meccaniche profonde e stratificate.

  • Gestione dell'esercito anche in battaglia.

  • Ottimo comparto sonoro e presenza della lingua italiana.


I CONTRO


  • Presenza di alcuni bug invalidanti.

  • Alcune meccaniche sono ancora in fase di sviluppo.

  • Diplomazia appena accennata.



 

Si conclude così la recensione dell'accesso anticipato di Manor Lords!


Se hai trovato utile l'articolo, controlla il sito per non perderti i nostri articoli sui videogiochi!


Se vuoi acquistare Manor Lords a prezzo scontato e sostenere Be Players,

clicca qui --> Instant Gaming

bottom of page